SCHEDA SANITARIA / Normative / Segreto / Rapporti col medico sostituto
Se nello studio lavora un medico sostituto con accesso alle schede
sanitarie, il medico titolare deve dargli l’autorizzazione scritta.
L’autorizzazione deve essere conservata dal titolare e dal medico sostituto
e deve essere disponibile in studio per eventuali controlli.
L’autorizzazione non deve essere timbrata alla posta o autenticata dal
notaio e neppure spedita al garante.
L’autorizzazione deve essere rinnovata tutte le volte che viene cambiato
il medico sostituto.
Ricordiamo che il medico titolare (medico di medicina generale o pediatra di
libera scelta) deve avere l’autorizzazione (anche solamente verbale come da
articolo 81 del Dlgs 196/2003)
da parte dei pazienti per il
trattamento dei loro dati sensibili e per l’art.78
del Codice in materia di protezione dei dati personali
l'informativa
data e l’autorizzazione richiesta hanno validità anche per chi
sostituisce temporaneamente il medico.